Jacopo e l'educatrice Simona scoprono del muschio
Jacopo e l'educatrice Simona scoprono del muschio

E’ una bellissima giornata di sole e le educatrici hanno pensato di varcare la soglia del nido, portando Jacopo a vedere e sentire l’odore del cielo e della natura circostante che il nostro territorio ci offre. Il Nido d’Infanzia L’Abbraccio si trova nella frazione di Spicchio, nel Comune di Vinci. Siamo partite portando con noi due zaini e un passeggino, abbiamo percorso via Giotto e via Machiavelli e dopo qualche passo alla nostra destra si è presentato un grande campo coltivato. Ci siamo soffermati a osservare la bellezza della natura, le piante di salvia, di rosmarino, di cavolo nero e dei bellissimi fiori gialli; oltre all’osservazione di questa meraviglia di colori, Jacopo ha voluto toccare e sentire il profumo delle grandi foglie di salvia. Subito dopo la nostra curiosità si è imbattuta su un maestoso albero di noci, con un tronco alto e dritto, abbiamo osservato la sua corteccia scura e rugosa, la sua ampia chioma e le sue foglie di colore verde chiaro, di forma ovale. Jacopo ha raccolto una foglia e una noce racchiusa nel suo mallo di colore verde e con stupore ha mostrato ciò che aveva in mano alle educatrici, insieme abbiamo deciso di custodirli sul passeggino, che si è trasformato in un cestino dei tesori naturali.

Ci siamo soffermati a guardare del muschio che era cresciuto sul muretto che delimitava l’orto e con Jacopo l’abbiamo toccato per poi staccarne un pezzo. Questo meraviglioso orto ci ha dato la possibilità di fermare il nostro sguardo anche sulle foglie della vite.

“ L’albero, l’esplosione lentissima di un seme” Bruno Munari

La nostra passeggiata prosegue nel centro storico di Spicchio e passando per via Giusti abbiamo potuto ammirare un piccolo arco che portava a una corte nascosta, magica e misteriosa; siamo passati da un piccolo sentiero circondato da antiche mura e un piccolo albero di fico ha catturato l’attenzione di Jacopo, tanto che ha manifestato la volontà di raccogliere un minuscolo fico da inserire nel nostro cestino, insieme alle altre meraviglie della natura: foglie di una pianta di cavolo nero e foglie della pianta delle zucchine.

Proseguendo il nostro viaggio, davanti ai nostri occhi è apparso un piccolo ponte in ferro che attraversa il rio del Morticini, Jacopo ne resta affascinato e dopo aver osservato lo scorrere dell’acqua, ha raccolto una foglia e l’ha buttata dentro il rio. Vedendola scivolare portata via dall’acqua, Jacopo ne ha gettata un’altra e insieme alle educatrici ha osservato rapito dal movimento della foglia sull’acqua.

Ci siamo diretti verso il parco del Mille, nella vicina frazione di Sovigliana, un parco ricco di alberi di varie specie e prati. Siamo stati attratti da un vialetto con degli altissimi cipressi su entrambi i lati, Jacopo alza la testa al cielo e con stupore osserva l’altezza imponente di questa pianta, quando abbassa lo sguardo la sua curiosità ricade su un grande numero di pigne cadute dal Cipresso, le raccoglie e le inserisce nel cestino.

E’ arrivato il momento di tornare a varcare la soglia del nostro nido, passando attraverso un piccolo argine in terra battuta che costeggia il piccolo torrente dal nome misterioso: Rio del Morticini.

I tesori che abbiamo raccolto insieme a Jacopo li abbiamo sistemati con cura in delle ceste di vimini che abbiamo nel nostro giardino educante, per dare l’occasione anche agli altri bambini, che non hanno partecipato alla passeggiata, di esplorarli con tutti i sensi e osservare i cambiamenti che con il passare dei giorni avranno rispetto al colore, alla forma e alla consistenza.

 

 

“ Le cose belle della vita sono gratis, dal cielo, da un albero, da una foglia, da un frutto, da un piccolo torrente e da un abbraccio”

 

 

                                      

L'imponenza dei cipressi al Parco dei Mille
L'imponenza dei cipressi al Parco dei Mille